I Club del Distretto

Milano Sempione

Data di fondazione: 29-06-1964
Club padrini: Nessun club padrino
Club gemellati: Rotary Club Istanbul Nisantasi - Rotary Club Reggio Calabria -
Club generati: Nessuno

Soci attivi: 30
Presidente: Daniele Saini
Segretario: Paolo Benedetto Labate
Prefetto: Antonio Privitera
Riunioni: Via Manzoni, 29, Milano, MI, Grand Hotel et De Milan, Martedì, 20:00

Descrizione
Nel 1964, un gruppo di rotariani che risiede a Milano ma lavora nella zona del nuovo polo petrolifero di Pero, insieme ad altri professionisti della zona, ottiene dal Distretto la “ Charta” per la costituzione di un nuovo Club locale. La denominazione è “ Rotary Club Rho” e le riunioni conviviali si tengono prima a Pero e poi a Rho. Successivamente, le conviviali si spostano verso Milano e la denominazione del Club diventa “ Milano – Rho “ per poi diventare l’attuale “ Milano Sempione” a seguito dell’acquisizione di una porzione di territorio in Milano. Tra le attività più significative del Club, va ricordato l’apporto alla campagna “Polio Plus” fin dall’inizio, artefici il past-Governatore Sergio Mulitsch di Palmenberg e il nostro Franco Macchi del Sette. Nell’ambito dell’iniziativa del Rotary International H.H.H. Healthy, Hungry, Humanity fu proposto un intervento di vaccinazione internazionale anti-polio con una sperimentazione in scala ridotta nelle Filippine con l’appoggio dei Rotary locali. Partirono così da Malpensa i conteiners con gli scatoloni frigoriferi di vaccino Salk, prodotti dall’italiano Istituto Sclavo. Successivamente date le enormi difficoltà burocratiche e logistiche, intervennero i Rotary Club canadesi e poi il Rotary International. Nel campo della cooperazione internazionale, il Club ha operato in Africa ( Benin. Tanguità, Etiopia, Mozambico, Congo, Burkina-Faso, Marocco) Croazia, Uruguay, India, Russia, Cambogia, Brasile, Haiti. Come azione professionale, da 22 anni viene assegnato il “ Premio Donna” a donne che si sono particolarmente distinte nella carriera. Nel corso degli anni, sono state assegnate anche diverse Borse di studio. Quanto all’azione di Pubblico Interesse, numerose sono state le iniziative e gli aiuti forniti. Si ricordano la Fondazione pro-Junentute di don Gnocchi, il C.A.M. la Comunità “il Cenacolo”, l’ARCA, l’iniziativa Eargame, i numerosi restauri di quadri presso la Pinacoteca di Brera o l’Ambrosiana, le porte del Duomo, per terminare, nell’anno del cinquantenario, con la consegna alla Croce Bianca di Milano, di una Autoambulanza attrezzata a Unità mobile di Rianimazione.